Un mondo da scoprire - A world to discover
Davanti alla grande mappa della Sardegna appesa nella cucina di Bruno e Leonardo, sto decidendo la prossima tappa per dividere in due il tragitto da Castelsardo a Cagliari. Punto il dito su un cerchietto nero dal nome difficile, Paulilatino, e decido di fermarmi lì, avrò anche l'occasione di conoscere qualcosa dell’interno dell’isola, dove non sono mai stata.
NB Automatic translation of the English text - Reading time 10 minutes
In front of the large map of Sardinia hanging in Bruno and Leonardo's kitchen, I am deciding on the next stop to divide the journey from Castelsardo to Cagliari in two. I point my finger at a black circle with a difficult name, Paulilatino, and decide to stop there, I will also have the opportunity to learn something about the interior of the island, where I have never been.
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Scopro un paese bellissimo, di case antiche di pietra nera, il basalto, che milioni di secoli fa era magma del vulcano Montiferru. Niente negozi e supermercati, pochissimi bar, si respira il ritmo lento di un luogo lontano anni luce dalla città, eppure Nuoro dista solo un’ora da qui.
I discover a beautiful town, with ancient houses made of black stone, basalt, which millions of centuries ago was magma from the Montiferru volcano. No shops and supermarkets, very few bars, you can breathe the slow pace of a place light years away from the city, yet Nuoro is only an hour from here.
Le vie strette del centro storico che si sviluppa intorno alla chiesa, sono illuminate a tratti dai colori che fanno parte della sua storia, l’arancio, il turchese, il giallo, il rosa; sulla facciata di alcune case i tralci di vite ombreggiano la porta d’entrata, una volta tutte le case l’ avevano.
The narrow streets of the historic center that develops around the church are illuminated at times by the colors that are part of its history, orange, turquoise, yellow, pink; on the facade of some houses the vine shoots shade the entrance door, once upon a time all the houses had them.
Qui il tempo non corre e permette di conversare con le amiche; persino una piccola rimessa diventa salotto. Dagli usci semiaperti, vedo che ogni casa ha un giardino interno, dove alberi carichi di limoni e aranci si mescolano a fiori e piante di tutti i tipi. Anche quello di Raimonda, che mi ospita, offre la vivacità di una bouganville e l’ombra fresca di un grande fico, che si allunga verso il cielo a guardare i campi intorno al paese.
Here time does not run and allows you to converse with friends; even a small shed becomes a living room. From the half-open doors, I see that each house has an internal garden, where trees full of lemon and orange trees mix with flowers and plants of all types. Even Raimonda's, which hosts me, offers the liveliness of a bougainvillea and the fresh shade of a large fig tree, which stretches towards the sky to look out over the fields around the town.
E’ una civiltà contadina questa di Paulilatino che continua anche in tempi moderni a mantenere vive le tradizioni e a custodire un patrimonio di consuetudini antiche in cui le donne hanno sempre avuto un ruolo fondamentale.
This is a peasant civilization in Paulilatino which continues even in modern times to keep traditions alive and to safeguard a heritage of ancient customs in which women have always had a fundamental role.
Nei racconti di Raimonda vedo sfilare generazioni di nonne, mamme, sorelle che hanno tramandato alle più giovani l’arte del fare. I dolci, dalle forme variegate a seconda della festività, il pane sagomato in tanti modi diversi, soprattutto i cocois pintao, le magnifiche sculture di pane fatte per gli sposi, che ogni casa possiede e mette in mostra.
In Raimonda's stories I see generations of grandmothers, mothers and sisters who have passed down the art of making to the younger ones. The desserts, with varied shapes depending on the holiday, the bread shaped in many different ways, especially the cocois pintaos, the magnificent bread sculptures made for the newlyweds, which every house owns and puts on display.
Un paese, questo, ancora immune dal turismo di massa, dove il dialetto è parlato anche dai giovani e dove, proprio oggi, ci sarà la festa di Sant’Antoni de su fogu, una sorta di rito di iniziazione, in cui sarà permesso a una nuova leva di diciottenni di costruire e dar fuoco a un falò. Una festa a cui partecipa tutto il paese e dove vengono offerti vino e zippole, il dolce di questa occasione e del Carnevale che comincia da ora.
Nel pomeriggio, passo davanti alla chiesa, i preparativi sono in atto; i ragazzi eccitati trasportano le fascine di lentisco che profumano l’aria, destinate al falò più piccolo.
This is a country still immune to mass tourism, where the dialect is also spoken by young people and where, today, there will be the feast of Sant'Antoni de su fogu, a sort of initiation rite, in which it will be allowed to a new generation of eighteen year olds to build and light a bonfire. A party in which the whole town participates and where wine and zippole are offered, the dessert of this occasion and of the Carnival which begins now. In the afternoon, I pass in front of the church, preparations are underway; the excited boys carry the mastic bundles that perfume the air, destined for the smallest bonfire.
Dall’ altra parte della piazza, con altrettanto entusiasmo vengono accatastati grandi tronchi di olivastri secolari morti e foglie di palma legate dove sono scritti con gli aranci gli anni delle generazioni che partecipano alla festa. La gente comincia a farsi numerosa, le ragazze hanno coroncine di alloro sul capo, gli amici si raggruppano intorno a un organetto che suona. Percepisco dalle occhiate curiose con cui mi guardano tutti, di essere l’unica estranea in questa festa spontanea e vera, fatta da e per loro.
Nella piazza tanti ajò e gridi di esultanza collettiva, dentro la chiesa invece, dove mi rifugio per un momento, il canto corale dei fedeli che assistono alla novena per Sant’Antonio; in tutta la Sardegna, ai gesti e riti arcaici si sono sempre sovrapposti quelli religiosi.
On the other side of the square, with equal enthusiasm, large trunks of dead centuries-old olive trees and tied palm leaves are piled up where the years of the generations participating in the festival are written in orange trees. The people are starting to get bigger, the girls have laurel wreaths on their heads, the friends are grouped around a accordion that is playing. From the curious looks with which everyone looks at me, I sense that I am the only stranger in this spontaneous and true party, held by and for them.
In the square many ajò and collective shouts of exultation, inside the church instead, where
I take refuge for a moment, the choral singing of the faithful attending the novena for Saint Anthony; throughout Sardinia, religious ones have always overlapped archaic gestures and rites.
Si dà fuoco ai falò non appena cala il buio, le fiamme alte disperdono scintille verso il campanile della chiesa.
The bonfires are set on fire as soon as darkness falls, the high flames scattering sparks towards the church bell tower.
Chiedo a un gruppetto di ragazzi qual' è il senso pagano di questa festa, mi risponde una ragazza vivace, con cui inizia una conversazione fitta. Scopro di avere incontrato un’altra viaggiatrice solitaria, appena tornata dalla Patagonia, che condivide con me l’incantesimo del pozzo di Santa Cristina al punto di averlo tatuato su di sé.
Dico sempre che i viaggi in solitaria portano messaggi o incontri specchio, ecco, Sara, questo è il suo nome, è uno specchio; mentre mi racconta gli incontri sorprendenti del suo ultimo viaggio, le dico: > Eh sì, dovevamo incontrarci <
La festa intanto procede nel calore dei falò che scaldano gli animi e le guance di quelli più vicini al fuoco, si dice che questo sia il giorno in cui gli animali parlano e questo fuoco dovrebbe scaldare la terra per invogliare il ritorno della primavera e che una volta si cospargevano i campi con le ceneri dei falò come rito propiziatorio.
I ask a group of boys what the pagan meaning of this celebration is, a lively girl replies, with whom she starts a busy conversation. I discover that I have met another solitary traveller, just returned from Patagonia, who shares with me the spell of the Santa Cristina well to the point of having it tattooed on herself.
I always say that solo trips bring messages or mirror encounters, here, Sara, this is her name, she is a mirror; while she tells me about the surprising encounters of her last trip, I say to her: > Yes, we had to meet <
Meanwhile, the celebration proceeds in the heat of the bonfires which warm the souls and cheeks of those closest to the fire, it is said that this is the day in which the animals speak and this fire should warm the earth to encourage the return of spring and that a Once upon a time the fields were sprinkled with ashes from bonfires as a propitiatory rite.
Oggi ripasso dalla piazza, il falò più grande sta ancora bruciando, il paese è completamente deserto, nelle case, si consuma la cena tipica della festa, pecora bollita e malloreddus con lo zafferano.
Today I return to the square, the largest bonfire is still burning, the town is completely deserted, in the houses, the typical dinner of the festival is consumed, boiled sheep and malloreddus with saffron.
Nella bellissima casa di Raimonda dove vivo in questi giorni, ogni oggetto ha una storia, ma il cuore palpitante di tutto è il grande camino sempre acceso, dove la vita scorre tranquilla, tra visite di amiche e parenti. Le famiglie qui sono numerose e le dimensioni del paese facilitano i rapporti, ma è soprattutto l’importanza che si dà alle relazioni familiari, la connotazione più importante di questo luogo e di tutta la Sardegna. Con Raimonda, appena conosciute, c’è stata una cena nata per caso, dove la sincerità con cui ci siamo confrontate è rimasta impressa nel ricordo di entrambe; tempo dopo ce lo siamo dette e, come sempre, lei ha riso con quella sua risata allegra che trasforma ogni cosa in leggerezza.
In Raimonda's beautiful house where I live these days, every object has a story, but the beating heart of everything is the large fireplace that is always lit, where life flows peacefully, between visits from friends and relatives. Families here are numerous and the size of the town facilitates relationships, but above all the importance given to family relationships is the most important connotation of this place and of all of Sardinia. With Raimonda, as soon as we met, there was a dinner that arose by chance, where the sincerity with which we spoke remained etched in the memory of both of us; some time later we said it to each other and, as always, she laughed with that cheerful laugh of hers that transforms everything into lightness.
A Paulilatino c’è un luogo straordinario, un territorio che contiene stratificazioni di storia all’interno di un contesto naturale formidabile e intriso di quella magia che qui in Sardegna non è affatto rara: l’area di Santa Cristina.
In Paulilatino there is an extraordinary place, a territory that contains layers of history within a formidable natural context and imbued with that magic that is not at all rare here in Sardinia: the area of Santa Cristina.
Cammino in mezzo a margherite, ciuffi di finocchietto selvatico e olivastri antichi, tra cui uno addirittura millenario, che incorniciano un complesso nuragico, a cui, nel 700, è seguita la fondazione di un complesso cristiano devozionale, composto di una chiesa e di 36 casette che si aprono solo durante la novena di Santa Cristina, per ospitare i fedeli che vi partecipano.
I walk among daisies, tufts of wild fennel and ancient olive trees, including one that is actually a thousand years old, which frame a nuragic complex, which, in the 18th century, was followed by the foundation of a Christian devotional complex, made up of a church and 36 houses which open only during the novena of Santa Cristina, to accommodate the faithful who participate.
Al centro dell’area archeologica, uno dei più spettacolari pozzi sacri, costruito su una fonte sorgiva perenne, con una scala di 25 gradini che porta a un ambiente circolare di basalto e all’acqua. Gli archeologi definiscono quest’opera del 1000 a.C., “ Il culmine dell'architettura dei templi delle acque”.
At the center of the archaeological area, one of the most spectacular sacred wells, built on a perennial spring source, with a staircase of 25 steps that leads to a circular basalt environment and to the water. Archaeologists call this work from 1000 BC, "The pinnacle of water temple architecture."
Il culto dell’acqua come fonte di vita e di purificazione, era praticato dagli antichi popoli nuragici già 12.ooo anni fa e forse anche allora, come oggi, si credeva che chi scende fino in fondo al pozzo di Santa Cristina, si carichi di un’energia molto potente, ma non succede a tutti, quindi per scoprirlo dovrete scendere nel buio fino a toccare l’acqua.
The cult of water as a source of life and purification was practiced by the ancient Nuragic peoples already 12,000 years ago and perhaps even then, as today, it was believed that whoever descends to the bottom of the well of Santa Cristina takes on a very powerful energy, but it doesn't happen to everyone, so to find out you will have to go down into the darkness until you touch the water.
Quando risalgo dal pozzo, trovo sul mio cammino una presenza impressionante, mi siedo sulla pietra antica inglobata tra le radici dell'olivo, un uomo che passa con un gruppetto di persone, una guida immagino, mi dice che l'albero ha tremila anni e che é stato diviso in tre parti da un fulmine.
When I come up from the well, I find an impressive presence on my path, I sit on the ancient stone embedded in the roots of the olive tree, a man passing by with a small group of people, a guide I imagine, tells me that the tree is three thousand years old and which was divided into three parts by lightning.
Rimango seduta accanto a lui fino al tramonto, poi, quando il sole scende dietro l'orizzonte e tutto l'oliveto lentamente si oscura, mi rifugio davanti al camino della caffetteria del complesso archeologico, a scrivere le meraviglie che ho visto. Chiacchiero con le ragazze simpatiche che lavorano nel sito, poi arriva un amico con un sacchetto di castagne che cuoce sul fuoco e mentre le gustiamo, mi raccomanda di non mancare al plenilunio di giugno del 2025 perché solo allora i raggi della luna illumineranno l’acqua della sorgente e quello che accadrà.
Domani riparto ma dentro di me, come dice Sara: "Santa Cristina è per sempre".
I remain sitting next to him until sunset, then, when the sun drops behind the horizon and the entire olive grove slowly darkens, I take refuge in front of the fireplace in the archaeological complex's cafeteria, to write about the wonders I have seen. I chat with the nice girls who work on the site, then a friend arrives with a bag of chestnuts cooking on the fire and while we taste them, he recommends me not to miss the full moon in June 2025 because only then will the moon's rays illuminate the water of the source and what will happen.
Tomorrow I leave again but inside me, as Sara says: "Santa Cristina is forever".
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Sono scesa nel pozzo e ho toccato l'acqua. Un'energia pazzesca 😮.
Uno dei luoghi che rimane nel cuore per le grandi emozioni. Sarebbe bello incontrarsi lì per il plenilunio del 2025
Grazie per le belle parole con le quali descrivi il nostro paese, sentirle da uno "straniero" ci riempie di orgoglio e ci da consapevolezza della fortuna di abitare in un luogo unico dove storia e ambiente sono uniti indissolubilmente…!
E un grande privilegio essere raccontati con tanto amore e maestria! Sei riuscita a cogliere anche gli aspetti più nascosti di questa piccola comunità ammantandoli di bellezza e fascino...
Grazie Gabriella per il tuo bellissimo post! Con il tuo occhio di artista hai saputo cogliere la bellezza e le atmosfere del nostro paese, che spesso chi ci abita non vede. Dalle tue parole, traspare l'amore e l'entusiasmo per tutto quello che fai... Averti incontrato è stato per me un grande regalo! Buon viaggio e a presto.
Raimonda
Grazie per questo racconto pieno di bellezza e genuinità, sembra di stare lì davanti al falò :-)